si usa la scusa di voler risolvere il problema dell'inquinamento, senza considerare che l'andamento del clima dipende in minima parte dalle attività umane
Gli studi dicono che è meno salubre e che per produrla si genera CO2 in maniera doppia dagli allevamenti tradizionali.
La componente chimica è preponderante ma sulla scia ecologicamente corretta si stanno promuovendo il petto di pollo senza pollo e le bistecche senza mucche a favore della distribuzione omogeneizzata e massiva a discapito dei prodotti territoriali ricchi di biodiversità di cui gode l'Italia.
APPIATTIMENTO
Sembra che stiamo andando incontro ad un mondo che volge all'eliminazione delle peculiarità, si vuole appiattire l'uomo e la donna a favore dei gender, li si vuole vestire tutti uguali, per esempio che fine hanno fatto le gonne?, spesso il cibo ha tutto lo stesso sapore non riuscendo più a distinguere una pizza da una focaccia, una confettura da una marmellata, un biscotto al burro da quello senza, per non parlare del pane in ogni forma e confezione, spesso anonimo e trascurabile di cui si sono persi i profumi che solo il grano macinato a pietra e lievito madre, quello da nutrire tutti i giorni, può dare e poi tutti i "salati" ricchi di zucchero e sale.
Un grande aiuto all'appiattimento lo sta dando anche l'Unione europea, infatti si vuole introdurre una particolare etichetta che valuta il contenuto di zuccheri, grassi e sale nei vari alimenti per ogni etto di prodotto, insomma invece di preoccuparsi di rendere il più possibile capibile un etichetta, si cercano invenzioni più o meno creative per distogliere l'attenzione da quello che conta davvero e cioè la genuinità di quello che mangiamo. Mi sembrano tutti modi per cercare di condizionare il consumatore nascondendosi dietro normative ambigue.
Vorrei ricordare che qualsiasi prodotto, anche il più sano va consumato con moderazione variando il più possibile per dare al nostro corpo la possibilità di immagazzinare tutte le sostanze di cui ha bisogno.
INVESTITORI
Molti investitori stanno mettendo un sacco di soldi in aziende che sviluppano sistemi per produrre carne sintetica, piena di chimica, nascondendosi dietro la parola magica e ridondante "ecosostenibile" che vuol dire tutto e niente. Molti non sanno che l'andamento del clima dipende solo in minima parte dalle attività umane.
Una cosa però è chiara; la resa che potranno avere dal punto di vista economico, tanto è vero che i prezzi di questa così detta carne ha un costo notevole se paragonata a quella tradizionale, segnalo che investitori importanti si sono buttati a capofitto in questo mercato, non da ultimo Bill Gates e Richard Branson. Vedremo se questa carne prenderà il sopravvento spinta dall'onda di ipocrisia che sta tentando di soffocare il pianeta globalizzato oppure resterà appannaggio di quei pochi fedeli al mantra fidelizzatore.
©2021 Luca Scainelli