Ubicato in via Roma, tra gli Scavi archeologici e il santuario di Pompei, la Pasticceria DE VIVO offre ogni giorno una vastissima selezione di prodotti tipici napoletani, fatti con passione e sapienza.
Pompei non è famosa solo per essere una città rasa al suolo da un vulcano cattivo ma anche terra di dolci e di lievitati.
PREVISIONE DI ASSAGGIO
Quale il momento migliore per assaggiare un panettone? Come per tutto quello che mangiamo, sia fresco che lavorato esiste il momento migliore per essere apprezzato, dopodiché inizia la discesa, per questo motivo i primi panettoni che arrivano sul mercato sono quasi sempre i più buoni.
Farina, lievito, scorza d'arancia candita, cedro candito e uvetta australiana, questo ci vuole per avere il dolce lievitato più famoso del mondo.... A certo dimenticavo un ingrediente aleatorio, il tempo, grande tiranno e sempre meno disponibile che stiamo perdendo anche in questo momento davanti a uno schermo troppo luminoso, oppure che perdiamo davanti alla televisione.
ASSAGGIO
Il primo panettone arriva da Pompei, lo produce la pasticceria De Vito, mi dicono sia stato confezionato il 4 Novembre; mentre lo assaggio sono le ore 18,30 del giorno Mercoledì 10 Novembre.
La confezione è di quelle che comprerebbe mia mamma: infatti dopo aver consumato il contenuto glielo regalo, che lei è tutta contenta.
Nulla è lasciato al caso; un prezioso libretto spiega in maniera dettagliata tutta la produzione della pasticceria suddivisa in categorie: panettone, pandoro e lievitati.
Si va dalla sfogliatella santa rosa alla delizia al limone, la cassata napoletana, il classico fichi e noci, il panettone al mandarino, ai frutti di bosco, al pistacchio; quello che assaggio è il tradizionale.
Una cosa importante quando si assaggia il panettone è quella, che come tutti i prodotti, vanno mangiati alla temperatura ideale, in questo caso almeno 20 gradi; lasciate qualche fetta di panettone vicino a un fuoco di legna e godrete per sempre.
Anche il panettone deve saper sedurre e lo fa attraverso la forma, il colore, le finiture; in questo caso le increspature si mescolano con uvetta e canditi di colore intenso grazie alla cottura sapientemente gestita che da "vita" ad un panettone afrodisiaco.
Subito dopo la vista tocca alla parte olfattiva: apro la confezione e sono invaso dal profumo di burro, uvetta, canditi in un susseguirsi di sensazioni piacevoli, taglio la prima fetta facendo attenzione a non schiacciare la forma ma usando la seghettatura del coltello, questo per non rovinarne la fragranza; i profumi che prima arrivavano tenui si intensificano e si moltiplicano, già capisco che l'impasto sarà palpabile, fragrante, morbido, gli alveoli sono irregolari e non troppo fitti, segnale che potrà conservarsi meglio, per I miei gusti avrei messo più scorza, cedro e uvetta che assaggio singolarmente e li trovo morbidi e saporiti e non secchi e senza sapore come capita spesso.
In bocca si scioglie amabilmente lasciando un buon sapore, dolcezza e sapidità sono in equilibrio, dopo aver deglutito rimane in bocca e sul palato il sapore burroso e l'acidità mi richiama altre fette.
Anche a distanza di qualche giorno è perfetto, se siete edonisti come il sottoscritto consumate il panettone accompagnato a un bicchiere di Château Chalon dello Giura.
CONCLUSIONE
Sfogliando il catalogo e arrivando all'ultima pagina non mi può sfuggire "un viaggio dei sensi" una scatola, come quella sopra che contiene quattro soffici lievitati ai gusti/sapori: limoni di Sorrento, nocciole di Giffoni, pistacchio di Sicilia e cioccolato gianduja e rum.
Considerando: la confezione, il prezzo e il prodotto penso che anche il prezzo sia competitivo.
©2021 Luca Scainelli
Pasticceria DE VIVO
Via Roma, 36, 80045 Pompei NA
(+39) 081 8631163